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L'aumento dei servizi e della gamma produttiva, hanno reso indispensabile per la Carnevali Cantieri Nautici un ampliamento strutturale. L'ampliamento di imminente realizzazione sarà di oltre 2.000 mq, che aggiunto all'esistente, formerà un complesso di 7.000 mq di superficie utile (cantieristica ed uffici) su di un'area di circa 12.000 mq.
La tipologia edilizia adottata per l'ampliamento si adatterà a quella degli adiacenti fabbricati storici del Marchesato e Fabbrica Vecchia.
Il progettista, l'architetto Pier Vittorio Morri, ha proposto una soluzione costruttiva nel rispetto delle esigenze della Sovrintendenza dei Beni Culturali, per cui, il nuovo edificio rievocherà il contesto del complesso storico, in modo da inserirsi come elemento di continuità delle caratteristiche ambientali ed urbanistiche.
Il nuovo elemento si distaccherà dal corpo originario, avanzando e connettendosi con i fabbricati storici dai quali ne recupererà il significato, sia nell'impostazione formale, sia nell'uso dei materiali.
Applicando una tecnologia avanzata, il novo corpo sarà costituito da un pannello rivestito da laterizio a vista, realizzato a piè d'opera, con copertura in rame preossidato.
Inoltre, per la riqualificazione degli uffici pertinenziali e delle zone di rappresentanza, si procederà ad un loro ampliamento lato fronte strada, mediante un corpo suddiviso su due livelli pensato come struttura in acciaio e vetro, solaio intermedio in acciaio legno e materiale fonoassorbente e copertura in rame preossidato.
Il progetto di espansione strutturale proposto dalla Carnevali Cantieri Nautici, va oltre la mera crescita edilizia, comprendendo anche la riqualificazione del verde all'interno e perimetrale, la realizzazione di nuovi parcheggi e la realizzazione di un impianto di pannelli fotovoltaici, da collocarsi parzialmente sulla copertura dei fabbricati esistenti.
Quindi, il risultato finale sarà una struttura moderna nell'aspetto, ma dal gusto tradizionale e soprattutto ecologica, grazie ai materiali di costruzione e all'utilizzo dell'energia fotovoltaica. Finalmente, sta per divenire realtà quello che per anni è stato un sogno di Angelo Carnevali, lo sviluppo locale.